30 agosto 2011

UFFI


"Floraison" di Bruno Guiard
Non so come facciano tante donne, che povere a loro devono trascorrere la gravidanza chiuse in casa, a riposo, obbligate da gravi problemi che metterebbero a rischio la loro salute e quella del bambino.

Io sono "bloccata" a casa da ieri pomeriggio, quindi neanche 24 ore, e già sono stufa di essere rinchiusa qua tra queste quattro mura...e pensare che cmq ho un sacco di cose da fare al pc, come preparare tutte le cose del Fotoclub da passare alla mia amica, finire di sistemare alcune fotografie fatte su commissione, mettere a misura quelle per la mostre di fine settembre, preparare le foto della serata di sabato che ho fatto per conto di mia cognata... 'nzomma, cose da fare stando ferma ne ho.

Nonostante questo sono già stanca di sapere che non posso uscire di casa...

Uffi uffi e arci-ri-uffi!!!!

29 agosto 2011

FIABE di Hans Christian Andersen - Vol. secondo


Questa collana uscì parecchi anni fa in edicola, appassionata come sono di lettura non me la feci scappare, anche se non ho fatto la collezione completa, bensì ho scelto solamente gli autori che più mi incuriosivano (NB: per chi potesse essere interessato, mi sa che è di nuovo in edicola!).

Il primo volume l'ho letto da tempo, non ricordo neanche da quanto.
Questo ha accompagnato questi ultimi giorni di agosto e di gravidanza.

Le fiabe di Andersen sono piacevoli, anche quelle meno conosciute o sconosciute completamente. Come tutte le fiabe che si rispettino hanno la Morale, quella con la emme maiuscola anche se alle volte mi è sembrata un po' forzata, ma questo è un parere personale, e sempre opinione personale è che alcune siano troppo intrise di religione e religiosità non necessarie. 
Comunque hanno accompagnato piacevolmente i miei giorni, mi hanno fatta ritornare un po' bambina, e questo è sempre piacevole!

ULTIMO CONTROLLO GINECOLOGICO...



Come già tutti oramai sanno, ho il taglio cesareo programmato per venerdì prossimo, oddio...tra 4 giorni!

Stamani sono andata al consultorio a fare l'ultima visita ginecologica di controllo, uno scrupolo che mi sono fatta io, anche se all'ospedale mi avevano detto che non ce ne sarebbe stato bisogno.
Eh, si fa presto a dire non ce n'è bisogno.

Innanzi tutto è rimasto sbigottito dalla scelta di programmare un cesareo alla scadenza della 40ma settimana, visto il rischio di nascita prima del tempo scelto; ha aggiunto che a maggior ragione, essendoci il diabete gestazionale, di solito si fa prima per evitare che il bimbo cresca troppo.
Poi mi ha visitata:
collo dell'utero appiattito, "volendo entra anche il dito"... ops... che vuol dire?

"Stia a riposo, eviti sforzi che sennò mi sa che al due non ci arriva e deve fare le corse per andare in ospedale"

Eccoci, così siamo a posto.
E questo mi sballa tutti i programmi fatti!

Per domani mattina avevo preso appuntamento per la ceretta pre taglio e per l'ultimo massaggio drenante alle gambe (ed ai piedi formato panino!) e devo disdire perché la ceretta potrebbe essere traumatica e comportare qualche contrazione di troppo, ed il massaggio pure.
Avevo appuntamento col Presidente del Fotoclub (in quanto segretaria) ed il Vice Sindaco per pianificare il concorso fotografico che stiamo organizzando: ma anche girellare mi è stato sconsigliato.
Devo incontrare la ragazza che mi sostituirà come segretaria finchè non potrò tornare a ricoprire il mio ruolo...ma credo che dovrà venire lei a casa da me!
Volevo portare la macchina a lavare, che fosse pulita e profumata per il mio pupetto... lo farò poi.
...'nzomma, volevo sistemare le ultime cosette, ma il veto del ginecologo mi ha fregata!


Eh eh eh...vediamo se questo bimbetto non si mette a fare scherzi mancini ^_^


28 agosto 2011

VENERDì SARO' MAMMA

Mancano solo 5 giorni alla data stabilita dall'ospedale per far nascere Gabriele.
Tutti mi chiedono se sono pronta...
Non lo so. 
Che significa essere pronta?
Cosa devo fare per essere pronta?


Ammetto che un po' di agitazione mi prende quando penso a quanto poco manchi.
Oggi sono una donna con la panza.
Venerdì sarò una mamma.
Una semplice parola che cambia, e la mia vita che sarà completamente diversa.
Una vita stravolta dopo 38 anni, grazie all'arrivo di una nuova vita.


Delle ragazze del corso preparto sono rimasta l'ultima.
Mi sento un po' l'Highlander delle panzute.
"Ne resterà solo uno" recitavano nel film... in questo caso, non ne resterà nemmeno una, di panze.
E tutti i frugoletti che verranno alla luce sono gli uomini di domani.
Sono il futuro.
Oddio che responsabilità grande, quella di crescere, educare, forgiare il futuro.


Ho una curiosità incredibile di vedere questo bambino.
Di scoprire a chi somiglia.
Di confrontarmi con lui.
Di crescere con lui.
Di abbracciarlo, coccolarlo, toccarlo, vederlo, guardarlo, amarlo.
E spero di essere una buona mamma, di riuscire a far si che la sua vita sia bella, felice.
Sicuramente sarà piena d'amore, quello del suo babbo e della sua mamma.
Dei suoi nonni e dei suoi zii.

Dei cuginetti e delle zie acquisite.


Gabriele ti aspetto da tanto tempo, ed ora che stai per arrivare mi sta prendendo un po' di paura.
Ma credo che scomparirà nel momento in cui ci conosceremo.


Già ti amo da impazzire, chissà dopo!

In attesa di Gabriele!

© fotografia di Manuela Innocenti

24 agosto 2011

COSA CAMBIA 3a edizione

Eh si... ogni stagione ha le sue particolarità, così anche i trimestri della gravidanza.
Nel mio ultimo trimestre si sono affacciati i piedi gonfi. Mi ritengo fortunata, perché questo disagio tipico della gravidanza per me si è presentato da una ventina di giorni, quindi a meno di un mese dal parto, mentre ho visto ragazze con piedi e mani gonfi al punto tale da non poter chiudere la mano e non avere più la caviglia, già al quinto mese.

  

Il Nano mi prende in giro dicendo che ho due panini al posto dei piedi, oppure che ho i piedi dei Simpson, ma la sera quando gli chiedo di farmi un massaggino con la crema (pur odiando le creme) si presta a questa mia esigenza.

E con l'occasione del "problema" piedi gonfi, ne approfitto per fare

20 agosto 2011

LA MIA PANZA

Un giorno mi è venuta voglia di vedere la mia pancia da davanti.
Ma non in prospettiva come si fa guardandosi allo specchio, bensì "fronte pancia"...così ho preso il cellulare ed ho scattato questa foto... e quando l'ho vista ammetto che sono rimasta un po' sconcertata!

11 agosto 2011


19 agosto 2011

DATA STABILITA...INIZIA L'ATTESA

Opera di
Wrightson Platt


La data presunta del parto, secondo le rotelline magiche che hanno ginecologi e ostetriche, è il 2 settembre 2011.
La dottoressa che mi visitò il 6 agosto mi disse che il taglio cesareo solitamente viene effettuato alla 39ma settimana; cosa che mi fu confermata dal medico che mi ha visto la settimana scorsa per provare la manovra, e da quello che mi ha fatto l'eco martedì passato.
Stamani mi hanno telefonato dal reparto di Ostetricia e ginecologia dell'ospedale per darmi la data che hanno stabilito per fare nascere questo pargoletto dispettoso: 2 settembre.
Lì per lì sono rimasta un po' spiazzata, la mia risposta è stata (cercando in quel modo di rimarcare la data) "ah, il giorno previsto come scadenza del mio tempo" e lui mi ha risposto con un semplice "si, lo vedo dalla scheda che ho qui davanti".
Ok.
Va bene che Gabri seduto ci sta bene.
Va bene che fino ad ora ha dimostrato di essere un gran vagabondo.
Ma non è che ad aspettare la fine della 40ma settimana si rischia che questo decida di nascere prima del tempo, e mi ritrovo a fare un taglio d'urgenza perché all'ospedale non si sono dati una mossa?
Forse sarò polemica io, forse la mia è una preoccupazione inutile, ma se tre medici su tre mi hanno parlato di 39ma, aspettare la data effettiva della scadenza del tempo mi pare un po' eccessivo... 
Bah...

15 agosto 2011

MA TORNIAMO A PARLARE DI GABRIELE: VISITE E CONTROLLI - 2° parte

Eccomi qui per togliere la curiosità a Dadina!

Ebbene, il giorno dopo sono andata all'ospedale per il solito controllo diabetologico (prelievo, esame urine; verso le 11.30/12 previsto il colloquio con la dott.ssa), ed ho scoperto che finalmente ho preso 3 kg.... Anche io posso parlare di un'ingrassamento in gravidanza!!!!

Dopo il primo round a diabetologia, siamo saliti al 4° piano: Ostetricia, Maternità e Pediatria.
Ho chiesto ad una infermiera dove potevo trovare il medico che mi era stato indicato, e lei mi ha risposto che in quel momento era in sala operatoria (poi ho saputo che era in corso un taglio cesareo gemellare), di aspettarlo nella sala d'attesa.
Così è iniziata la permanenza in compagnia di un paio di famiglie che aspettavano la nascita dei loro nipotini. 
Una ragazza aveva tutta la famiglia al completo: madre e padre, sorella con fidanzato, suoceri, cognato e moglie, cognata. L'altra invece aveva solamente la mamma ed il papà, mentre il marito era in quel momento ricoverato in un altro reparto, perché aveva avuto un incidente mentre si recava da lei in ospedale per assistere al parto... che tenerezza mi ha fatto pensare a questa povera ragazza in preda ai dolori e preoccupata per il marito.

Dopo circa un'ora di attesa il medico che mi "serviva" è passato, ho attirato la sua attenzione e gli ho detto che mi mandava da lui la dottoressa sua collega per la manovra. 
Mi ha fatto un'ecografia per vedere che la situazione fosse nelle condizioni ottimali per poter effettuare questa, oramai famosa, manovra di rivolgimento. Ci ha fatto vedere che in quel momento il bimbo aveva il cordone ombelicale tutto davanti al viso (ed anche questa volta non si vede in faccia come è!), ed io ho colto l'occasione per chiedergli se potevamo vedere tramite eco se non fosse stato proprio il cordone (magari attorcigliato al collo o in modo strano) ad impedire a questo frugoletto di fare la famosa capriola e nel caso se fosse pericoloso provare a fare la manovra. Poteva essere un caso.

11 agosto 2011

MA TORNIAMO A PARLARE DI GABRIELE: VISITE E CONTROLLI

Si, perchè questo blog riguarda me e quello che  faccio, ma è nato per parlare principalmente di Gabriele!

Tra tutti gli impegni fotografici, compleanni, pubbliche relazioni, mare eccetera, c'è entrato anche di pensare alla gravidanza ! ^_^

Poiché all'ultima visita che feci il bimbo si presentava podalico, la gine mi richiese le dovute analisi per un eventuale taglio cesareo. Così mi son trovata a fare l'elettrocardiogramma, che è perfetto ed anzi, ho il battito del cuore di uno sportivo (eh, si... io che il mio sport preferito l'ho dovuto abbandonare in gravidanza a causa del diabete: lo sport da tavolino!) e la visita con l'enestesista.
Il controllo del diabete gestazionale (controllo dei profili glicemici) era perfetto, i valori ultimamente sono ottimi nonostante mi trovi spesso a mangiare alimenti proibiti e poi mi vengano i sensi di colpa (un comportamento un po' da bulimici!).

La Moxa
Il tutto continuando a fare la Moxa per cercare di girare questo pupetto dispettoso nella mia pancia, ogni giorno rendendomi conto che la cosa non funziona con me, visto che il bozzo che è la testa rimane sempre nello stesso posto, senza spostarsi di un millimetro.
Quando sono andata a fare il tampone

ANCORA DURANTE LA LATITANZA

Eccomi di nuovo a fare un breve riepilogo di questa ventina di giorni di latitanza dal mio blog e dai miei amici e dalle mie amiche blogghisti!

Essendo io una fotoamatrice, conosco diverse persone che si dedicano a questo tipo di arte (anche se qualcuno arte non la considera!). Così ne ho approfittato per farmi fotografare la panza da una mia amica, bravissima fotografa, che mi ha fatto delle fotografie veramente belle!
Ve ne faccio vedere qualcuna... le altre sono un po' troppo déshabillé per essere pubblicate! ^_^


01 AGOSTO 2011

Mia nonna in questo giorno ha compiuto 91 anni... 
auguri nonnina!!!!



10 agosto 2011

UN PO' DI LATITANZA: ecco cosa ho fatto!

Ciao a tutte, dopo un bel po' di giorni di latitanza sono tornata.

Tutto ok e sono ancora "intera", come si dice dalle mie parti.
Ma sono successe tante tante cosette!

Innanzi tutto c'è stato Artestate (dal 25/07 al 01/08), l'evento fotografico che col mio fotoclub organizziamo ogni anno, lavorandoci per mesi e mesi, ed anche se visto il mio avanzato stato di gravidanza non ho potuto fare molto, non ho voluto assolutamente mancare. Questo per più motivi: innanzitutto perché in quanto anziana del fotoclub non potevo mancare; poi sono la segretaria, quindi di  nuovo non potevo mancare; inoltre è bello e piacevole in queste occasioni essere presenti, perché c'è la possibilità di incontrare appassionati di fotografia, maestri di fotografia, ed in alcuni casi amici virtuali di siti fotografici, che finalmente prendono forma ed un volto! Poi avevo delle fotografie esposte; aggiungiamo che alle serate con ospiti io sono solitamente la valletta, perché le altre (anche se più bellocce) si vergognano a portare le targhe ed i riconoscimenti da consegnare; infine è l'epilogo di un lavoro che dura un anno, perché perdermi questa occasione?

Il tema di quest'anno era Forme e Figure, e le mie fotografie esposte erano queste: