infiniti sensi di colpa
da stamani
un blocco alla bocca dello stomaco
cerco di non pensarci, ma mi ritorna in mente l'espressione che ha fatto il mio patato, il mio piccolo angelo, il mio unico grande grandissimo amore stamattina
lo stavo rimproverando, mi aveva fatta arrabbiare, era per una stupidaggine, ma il suo atteggiamento sfacciato e di presa di giro ridendo alle mie parole di rimprovero mi hanno fatta arrabbiare ancor di più
non so cosa mi ha preso
non so perché l'ho fatto
non so come sia successo
mi è scappato uno schiaffo
nell'istante in cui i suoi occhi si sono alzati ai miei, mi è venuto da piangere, mi sarei tagliata la mano per il rimorso di quello che avevo appena fatto, l'ho abbracciato forte e gli ho chiesto scusa, gli ho chiesto di perdonarmi perché avevo fatto una cosa brutta, una cosa che non si fa
lui si è messo a piangere, mi ha abbracciata ancor più forte e mi ha detto di si, si che avevo fatto una cosa brutta, si che non è una cosa da fare, si che mi perdona
non sono riuscita a piangere
ed ora ho un grande peso di cui mi vergogno sulla coscienza
ho un grande peso, così grande che non l'ho detto neanche al mio compagno
mi vergogno di me
mi vergogno di me
mi vergogno di me
mi vergogno di me
Nessun commento:
Posta un commento