23 dicembre 2013

NATALE CON I TUOI ...e pure con chi vuoi!

Dopo tanta assenza, eccomi di nuovo qui con un po' di racconti del nostro mese natalizio!
In casa mia è tradizione che l'albero di Natale si faccia per la festa dell'Immacolata o dopo, comunque NON prima.
Siccome per l'otto dicembre eravamo tutti più o meno malati, la voglia di andare in garage a prendere albero ed addobbi c'era ma la forza fisica no, visto che Gabri aveva la febbre a 39, Nano a 38 ed io non la avevo ma ero completamente tappata con mal di testa da sinusite, tosse implacabile e naso gocciolante... bel quadretto di famiglia, vero?!  ^_^

Comunque sia, il primo giorno che Gabri è tornato a scuola, ho preparato l'albero di Natale, e quando è tornato a casa l'ha trovato montato ed acceso.
E' stato bellissimo perché era già buio, così quando ho aperto la porta di casa si è intravista una luce colorata (intravista perché all'ultimo minuto ho dovuto comprare le lucine nuove, e non rendendomi conto di quante ne sarebbero servite, ho preso una fila da 100, ma quando le ho montate ho capito che quelle vecchie non più funzionanti erano almeno il triplo!), lui è corso in casa ed è rimasto paralizzato, lasciando cadere a terra lo zaino che stava tenendo in mano ed ha esclamato: "Abbeo Ataeeee!!!"

Ovviamente il suo istinto di lanciatore di palle è stato quello di andare all'albero e pelarlo dei suoi addobbi, alla prima pallina staccata è partita la mia immaginazione ed ho creato una storia ad hoc per l'occasione:

Gabri, hai visto? Babbo Natale ci ha portato l'albero di Natale.
Bello vero?
Lo sai come funziona l'albero di Natale?
(ovviamente lui ha scosso la testa)
Vieni che te lo racconto:
Babbo Natale porta in ogni casa dove c'è un bimbo un albero di Natale e lo addobba con le palline. Solo Babbo Natale sa quante palline ci sono.
Il giorno di Natale passa nelle case e conta se ci sono tutte le palline che ci aveva messo, se sono tutte lascia i regali per i bimbi di casa, se invece mancano poche palline ne lascia di meno, se ne mancano tante non lascia nessun regalo.
(a questo punto Gabri s'è girato ed ha provato a rimettere la pallina al suo posto, quando ha visto che non ci riusciva mi ha guardato e mi ha ordinato "metti")

Questo succedeva dieci giorni fa, ad oggi nessuna pallina è stata tolta dall'albero di casa nostra!

Per fargli sapere poi quando è Natale mi sono inventata un calendario dell'avvento tutto nostro, nel senso che in casa mia non c'è mai stata la tradizione del calendario dell'avvento, quindi non avevo pensato assolutamente a farne uno. Così ho fatto un foglio triste e misero con su scritti i giorni che mancavano da quello dell'arrivo dell'albero a Natale, l'ho messo ad altezza sua e tutte le mattina attacchiamo una figurina sul giorno appena iniziato, finché "quando si arriva al giorno di Natale troverai sotto l'albero i regali portati da Babbo Natale"
"...ma lo sai cosa sono i regali?"
"no"
"i regali sono giocattoli"
"tìii" ha esclamato entusiasta!

chiudo qui questo posto natalizio, ma sarà solamente il primo di una serie!

A presto ♥


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