MA TORNIAMO A PARLARE DI GABRIELE: VISITE E CONTROLLI

Si, perchè questo blog riguarda me e quello che  faccio, ma è nato per parlare principalmente di Gabriele!

Tra tutti gli impegni fotografici, compleanni, pubbliche relazioni, mare eccetera, c'è entrato anche di pensare alla gravidanza ! ^_^

Poiché all'ultima visita che feci il bimbo si presentava podalico, la gine mi richiese le dovute analisi per un eventuale taglio cesareo. Così mi son trovata a fare l'elettrocardiogramma, che è perfetto ed anzi, ho il battito del cuore di uno sportivo (eh, si... io che il mio sport preferito l'ho dovuto abbandonare in gravidanza a causa del diabete: lo sport da tavolino!) e la visita con l'enestesista.

Il controllo del diabete gestazionale (controllo dei profili glicemici) era perfetto, i valori ultimamente sono ottimi nonostante mi trovi spesso a mangiare alimenti proibiti e poi mi vengano i sensi di colpa (un comportamento un po' da bulimici!).

La Moxa

Il tutto continuando a fare la Moxa per cercare di girare questo pupetto dispettoso nella mia pancia, ogni giorno rendendomi conto che la cosa non funziona con me, visto che il bozzo che è la testa rimane sempre nello stesso posto, senza spostarsi di un millimetro.

Quando sono andata a fare il tampone
c'era una delle ostetriche che ci ha fatto il corso preparto, parlando è venuto fuori questo discorso della posizione podalica, e mi ha controllata nella speranza di darmi la buona notizia, invece 'sto vagabondo è sempre seduto, come erano suo zio (mio fratello) e suo nonno (mio padre)... Avrà pur ragione la gine a dire che non è un fattore genetico o di familiarità, ma tutti i maschi della mia famiglia sono nati comodamente seduti... mmmm.... questa cosa mi fa pensare...!!!!

la vera Candela

Ovviamente oltre alla Moxa ho provato un po' di tutto: dalla posizione a candela (che io esageratamente flessibile ho fatto un po' a modo mio, appoggiando cioè i piedi sulla testiera del letto e con dei cuscini sotto il sedere per sostenerlo sollevato), ma anche in questa condizione più "comoda" rispetto alla vera posizione a candela dopo poco ho dovuto smettere perché rischiavo di soffocarmi!

Poi c'è stato il tentativo della posizione in ginocchio, con il sedere alto, la testa appoggiata sul cuscino ed il busto in diagonale rivolto verso il basso... un po' tipo preghiera dei musulmani. Ma anche in questo caso, dopo poco avevo le ginocchia che iniziavano a farmi un male atroce, a causa dei problemi che ho da sempre  (rotule spostate dalla loro sede, problema congenito, e ginocchio sinistro "giocato" dopo un incidente di 12 anni fa), quindi anche questa posizione ho potuto tenerla ogni volta per pochi minuti altrimenti non sarei più riuscita ad alzarmi!

Dopo tutte queste torture, al controllo ginecologico di sabato 6 agosto cosa ho saputo?
Intanto che il tracciato (il mio primo tracciato) era perfetto!
E poi che il piccolo Gabry è ancora seduto, con le ginocchia quasi appoggiate alla fronte e la testa che mi preme costantemente contro le costole!
Grrrrrrrr........ quanti sacrifici per niente....

Con la dottoressa abbiamo parlato nuovamente della manovra ostetrica di rivolgimento.
Nell'ospedale dove andrò a partorire solamente due medici la praticano, uno è il primario che al momento è in ferie, l'altro quel giorno non era di turno per poterci parlare.
Così con la gine siamo rimasti che ci saremmo sentite il lunedì per prendere un appuntamento con il ginecologo preposto.
Il lunedì parlai con la dottoressa telefonicamente, mi disse che il dottore mi aspettava il giorno dopo (visto che le avevo accennato che il martedì avrei avuto il controllo diabetologico) in reparto, dopo il prelievo a diabetologia dovevo salire in reparto al 4° piano e chiedere di lui.
Visti i rischi di distacco di placenta o di abbassamento del battito cardiaco del bimbo, che comporterebbero una nascita con taglio cesareo d'urgenza, mi trovai impreparata all'idea che forse il mio bambino sarebbe nato il giorno dopo... ma questo lo racconto in un altro post!