15 agosto 2011

MA TORNIAMO A PARLARE DI GABRIELE: VISITE E CONTROLLI - 2° parte

Eccomi qui per togliere la curiosità a Dadina!

Ebbene, il giorno dopo sono andata all'ospedale per il solito controllo diabetologico (prelievo, esame urine; verso le 11.30/12 previsto il colloquio con la dott.ssa), ed ho scoperto che finalmente ho preso 3 kg.... Anche io posso parlare di un'ingrassamento in gravidanza!!!!

Dopo il primo round a diabetologia, siamo saliti al 4° piano: Ostetricia, Maternità e Pediatria.
Ho chiesto ad una infermiera dove potevo trovare il medico che mi era stato indicato, e lei mi ha risposto che in quel momento era in sala operatoria (poi ho saputo che era in corso un taglio cesareo gemellare), di aspettarlo nella sala d'attesa.
Così è iniziata la permanenza in compagnia di un paio di famiglie che aspettavano la nascita dei loro nipotini. 
Una ragazza aveva tutta la famiglia al completo: madre e padre, sorella con fidanzato, suoceri, cognato e moglie, cognata. L'altra invece aveva solamente la mamma ed il papà, mentre il marito era in quel momento ricoverato in un altro reparto, perché aveva avuto un incidente mentre si recava da lei in ospedale per assistere al parto... che tenerezza mi ha fatto pensare a questa povera ragazza in preda ai dolori e preoccupata per il marito.

Dopo circa un'ora di attesa il medico che mi "serviva" è passato, ho attirato la sua attenzione e gli ho detto che mi mandava da lui la dottoressa sua collega per la manovra. 
Mi ha fatto un'ecografia per vedere che la situazione fosse nelle condizioni ottimali per poter effettuare questa, oramai famosa, manovra di rivolgimento. Ci ha fatto vedere che in quel momento il bimbo aveva il cordone ombelicale tutto davanti al viso (ed anche questa volta non si vede in faccia come è!), ed io ho colto l'occasione per chiedergli se potevamo vedere tramite eco se non fosse stato proprio il cordone (magari attorcigliato al collo o in modo strano) ad impedire a questo frugoletto di fare la famosa capriola e nel caso se fosse pericoloso provare a fare la manovra. Poteva essere un caso.
Comunque guardando bene la situazione, il gine ha visto che non c'era abbastanza liquido amniotico per fare questa prova. Ci ha spiegato subito che la quantità di liquido amniotico necessario per la gravidanza e per il bambino c'è, solo che per provare a fare la manovra di rivolgimento bisogna che ce ne sia in abbondanza, in modo che il bimbo ed il cordone ombelicale possano galleggiare  comodamente, fino a prendere la giusta posizione. Questa condizione non è presente nella mia pancia.
Mi ha suggerito di bere tanto, ma tanto tanto tanto, più di 2 litri di acqua al giorno, fino alla prossima settimana, martedì 16 per l'esattezza, giorno in cui ci rivedremo e  proveremo a vedere se le condizioni questa volta ci saranno.
Nel caso il mio liquido amniotico sia ancora pochino, si stabilirà la data del taglio cesareo.



Così sto bevendo come un cammello, e a volte ho la sensazione di affogare nel momento in cui avvicino la bottiglia o il bicchiere alla bocca... cosa non si fa per questi pargoletti! 



6 commenti:

  1. eccomi... sto rientrando oggi nel blog e come sempre sono venuta a leggerti per sapere come state ;-)

    Intanto questo post mi ricorda che dovrei bere molto... ed invece io che non sento mai la sete, mi devo in effetti impegnare di più.

    La seconda cosa che ti posso dire è che l'importante è che Gabriele stia bene. E' vero, il parto naturale è meglio, ma onde evitare complicazioni lascia che la natura faccia il suo corso. Diciamo che nel tuo caso se la prossima volta ancora non ci saranno le basi per la manovra, dovresti pensare che per Gabriele naturale è uscire comodamente seduto, un pascià!

    In ogni caso in bocca al lupo!
    Un beso

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  2. uhh ecco il seguito..concordo in toto con con donne al cotto..lascia che la natura compia il suo corso..probabilmente Gabriele sta bene così com'è :) Comunque bevi bevi e bevi..che comunque male non fa..

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  3. grazie bimbe, il vostro sostegno e la vostra vicinanza (anche se virtuale) sono sempre importantissimi per me!

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  4. io per ora sto solo cominciando ad affrontare l'argomento parto con la mia gine che mi ha chiesto in fatti cosa vorrei fare. Sinceramente io non sono una "fanatica" del parto naturale, cioè....quasi mi sento molto zen (stranamente) in questo. Voglio dire che io sono per quel che viene. Se potrò partorire in modo naturale lo farò, se le condizioni prevederanno il cesareo...va beh, vuol dire che è andata così.
    Non fartene un cruccio, l'importante è che il bimbo stia bene...poi tu alla fine ricorderai soprattutto il suo sguardo che incrocia il tuo quando lo avrai tra le braccia :-)
    Un abbraccio

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  5. wow, ma davvero, cosa non si fa per quesit pargoletti...ti immagino, gia' bella impanzata, che in piu devi sforzarti di bere...eek, io gia' vivo in bagno ora, che sono solo alla 19a settimana....Dai dai forza e coraggio e speriamo che la situazione si sblocchi!

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  6. davvero Sfolli... la notte faccio più giratine al bagno che da un fianco all'altro dormendo!
    ;)

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