Col passare del tempo ed il crescere della pancia, mi trovo sempre più spesso a paragonarmi agli animali per degli atteggiamenti particolari.
Soprattutto vincono nella classifica la papera, di cui già ho parlato in un post a causa del portamento che ho preso da quando non riesco più a camminare mettendo i piedi uno davanti all'altro come fanno i funamboli!
Gli animali che invece mi ricordano me stessa sempre più spesso negli ultimi tempi sono tutt'altro che eleganti, perlomeno nella situazione in cui li vedo io:
quando la mattina devo alzarmi dal letto e sono sul fianco "sbagliato" (cioè rivolta verso l'interno del letto), nei vari tentativi che faccio per girarmi ed alzarmi mi viene in mente una balena arenata...
quando la mattina devo alzarmi dal letto e sono sul fianco "sbagliato" (cioè rivolta verso l'interno del letto), nei vari tentativi che faccio per girarmi ed alzarmi mi viene in mente una balena arenata...
Non riesco a muovermi se non
concentrando tutte le forze negli arti e nella spinta, che elegantemente mi farà rotolare nel letto fino al bordo, dove grazie alle braccia riesco ad alzare il busto e con il contrappeso delle gambe che scendono dal letto mi metto seduta... che bella immagine, vero?!?! ^_^L'altro animale, solitamente carino, cui mi paragono ogni volta che sono sul divano, seduta tutt'altro che composta perché è l'unico modo per non sentire la costante spinta che fa il mio frugoletto con la testa contro le costole, è la tartaruga...rovesciata!
Infatti la maggior parte delle volte, se non ci fosse il Nano a darmi una mano, rimarrei con la schiena incastrata tra bracciolo, seduta e schienale, agitando inutilmente le braccia per cercare di trovare un ancoraggio per tirarmi su!
Eh si, sono diventata veramente l'immagine più elegante che mi sia mai capitato di vedere!
E meno male che per il momento l'aumento del peso è equivalente a zero, e non mi sono ancora gonfiate mani e gambe, altrimenti potrei diventare anche un elefante! eh eh eh
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