Sto cercando un telefono nuovo, il mio è oramai vecchio, stanco e distrutto, inizia a fare i capricci non facendomi sentire gli altri o non facendo sentire agli altri quello che dico... beh, gli anni sono tanti.
Così mi sono messa a guardare cosa c'è dentro alla sua memoria, ritrovando scritti nelle note che non ricordavo, questi sono quelli relativi al posto di lavoro, che chi ha letto i primi post di questo mio diario sa che non era il posto migliore del mondo... ecco qua quello che allora scrivevo nelle pause lavoro:
ven 14nov2008 ore11.15
più passa il tempo e più ho voglia di andarmene da questo posto di merda.ogni giorno ci sono novità per farci lavorare peggio anziché migliorare e snellire le pratiche. ogni giorno trovano il modo di farci fare tardi ed avere così i 5, 10, 15 minuti di lavoro in più gratuito, perché, dicono loro, quelli non si guardano. dico io che se invece di lavorare 10 min in più arrivo dieci minuti dopo, loro s'incazzano. e allora? si usano due pesi e due misure. è normale che poi la gente si rompa le palle. o mi sbaglio io? o si sbagliano le mie colleghe? forse è vero. essendo delle semplici, umili, inutili operai, sicuramente sbagliamo noi. in fondo come ribadiscono loro, noi non si capisce niente.
senza data
meno male che fuori di qui ho una vita mia, piena, che mi fa ridere, sorridere, avere soddisfazioni, rendermi conto che si puà stare bene. meno male perché ogni giorno qua dentro c'è una novità, c'è qualcosa che non va, c'è qualcosa che qualcuno sbaglia ma secondo chi sbaglia la colpa non è sua ma
di altri, in modo che ricada sempre e solamente sul nostro reparto. l'altro giorno la titolare ha chiuso un mio ordine, il conto dei colli non tornava, ed allora era colpa mia. ieri sera la titolare ha fatto due schede dello stesso negozio, chi ha fato l'ordine non lo ha notato (magari uno l'ha fatto alle otto e l'altro alle 12...), poi l'ha fatta correggere ad un'altra, alla fine dei conti i colli non tornavano ed era colpa delle mie colleghe, non della prima [la titolare] che ha sbagliato [facendo due schede] ...secondo me se anche crollasse il soffitto sarebbe colpa nostra e non dell'architetto che l'ha progettato...e poi pochi giorni fa si chiedeva perché non trova gente che venga a lavoro qua...si chiedesse perché se ne vanno in così tanti?
senza data
è una piccola impresa o la scuola materna? lavoro in un posto dove la principale fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote alla capo reparto pur di farla lavorare male e poi dire che è colpa sua se il lavoro non va (anche se poi la cosa va a discapito suo e della sua azienda). la capo reparto che s'incazza non la puoi avvicinare e si rifugia nel suo regno che è il negozio. noi che lavoriamo in reparto per qualsiasi informazione o chiarimento non sappiamo a chi rivolgerci perché tra le due e la segretaria fanno a scarica barile in continuazione. le colleghe che parlano male delle altre colleghe e del lavoro. le persone che valgono, lavorano bene e con la testa sulle spalle vengono "assunte" al nero per un mese e poi mandate via, i deficienti che non gli frega un cazzo e le cose le fanno come vengono pur d'arrivare all'ora [di andarsene] vengono assunti e tenuti a lavoro... che bel posto di merda
ven 02gen2009 ore11.23
c'è un detto che recita che chi ben comincia è a metà dell'opera. oggi è il primo giorno lavorativo dell'anno nuovo. i due trasportatori sono in ferie, una di quelle degli ordini è malata, io non sono stata chiamata per entrare prima (e sostituire lei), gli ordini (una marea) devono partire per le 14. 'nzomma s'è cominciato con un'organizzazione che fa pena, dover fare le corse e magari manco sentirsi dire grazie per aver dato più del dovuto. si si. sempre più convinta che questo è un posto di merda
(ven 09gen2009 ore 17.38)
e sempre più spesso ne ho la conferma. mi hanno insegnato che se una cosa viene presa e rimessa al suo posto, non la si perde. mi è stato insegnato che se una cosa ha sempre lo stesso posto non si rischia che altri non la trovino. ma queste sono cose che qua dentro valgono per alcuni, non per altri. perché se la moglie del capo mette le cose nel posto sbagliato e noi non le troviamo, è colpa nostra che non le abbiamo cercate. se lo facessimo noi, non usiamo la testa quando si fa qualcosa, e soprattutto l'ordine è indispensabile. se noi facciamo un errore negli ordini da evadere, siamo delle incompetenti e non facciamo le cose con la testa, se gli ordini ci vengono passati con errori... beh, erano solo stupidi errori, e se non ce ne accorgiamo è perché facciamo le cose tanto per fare... 'nzomma: come fai, fai male.
...continua...
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