26 marzo 2012

INFLUENZA FLASH E STRASCICHI

La settimana scorsa, esattamente due sabati fa, Gabri si è svegliato piagnucolante, come mai aveva fatto.
Non riuscivo a capire cosa avesse questo bimbo: pianto gnegnoso, faccino sofferente, guanciotte rosse, poi l'ho toccato ed era bollente.
Ho misurato la febbre: 38 °C
Non riuscivo a capacitarmi, due ore prima si era svegliato, aveva mangiato, saltato, riso e chiacchierato, cantato, fatto tutti i suoi bisogni e rumori corporali immaginabili e poi s'era addormentato bello fresco come sempre.
Ho chiamato il pediatra dell'ospedale
(perché ovviamente la prima volta che si sente male succede di sabato!) e mi dice che potrebbe essere un virus oppure i dentini che ancora non ha, comunque di dargli la tachipirina 125 in supposta e se peggiora di portarlo.
Lu fa colazione, si prepara e va a comprare la tachipirina (avevamo l'efferalgan 80 ma ha detto che era troppo leggero), nel frattempo il piccoletto si addormenta e io lo metto nel nostro lettone, coperto il giusto ("non lo coprire troppo che con la febbre alta non fa bene", hanno detto le nonne). Quando si è svegliato gli ho messo la supposta e misurato di nuovo la febbre: 39°C.
Durante tutto il giorno il mio piccoletto ha passato fasi alterne di piagnucolio e voglia di stare in braccio, sonno febbricitante e febbre alta a momenti di gioco e risa quando la tachipirina abbassava la febbre, passando ogni due ore circa da 38 a 36 a 38 a 36... in più ha vomitato latte e frutta, e dato il meglio di sé con la diarrea per tutto sabato, domenica, con lo strascico portato fino a mercoledì.
La febbre per fortuna no, quella è iniziata e finita con la giornata di sabato, l'ultima supposta l'ho messa quasi a mezzanotte, ha dormito tutta la notte attaccato a me nel lettone (lui ha dormito, io no) e al mattino e tutto il giorno dopo la febbre era a 36,5-37...guarito!

Lunedì mi sveglio con un leggero fastidio all'intestino e un po' di nausea.
La sera avevo la febbre anche io, il giorno dopo mi sono goduta un po' di 38°C per solidarietà a Gabri, ossa rotte e appuntamenti col WC ogni mezz'ora con sedute di un'altra mezz'oretta... il tutto portato dietro (ovviamente senza febbre, perché anche a me ha durato un'unica giornata) per tre giorni...

Ma io ho retto bene.
Quanto mi faceva tenerezza il mio patatonzo quando piagnucolava per la febbre, non mangiava quasi, si attaccava al seno e tra una tirata debole e l'altra si lagnava e lamentava senza neanche avere la forza di discostarsi dal capezzolo. Piccoletto mio.

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