07 marzo 2012

IO, FORSE PREVENUTA, FORSE NO

Quando Gabri è nato, un amico di Lu, ma amico amico amico, ha regalato al piccoletto una bellissima tuta da ginnastica dell'Adidas. Ai miei temi quel materiale (o molto simile) si chiamava acetato, non so adesso come si chiama, comunque è sintetico che brucia a contatto col fuoco.
La tuta è per i nove mesi, ma il mio patato è 72,5 cm quindi i nove mesi gli stanno benissimo come lunghezza, un po' meno come larghezza perché è secco secco secco... solo 7,500 kg.

L'altra settimana ho lavato la tutina per mettergliela.

Il pomeriggio c'erano i miei suoceri a casa, il bimbo piangeva come un ossesso ed io che ero a togliere i panni dal filo, sono rientrata ed ho mollato tutto là fuori. Mi suocera, gentilmente, si è offerta di tirare lei dentro i panni del bimbo (ok, io sono un po' malata mentale, un'ossessiva compulsiva: quando tolgo i vestiti lavati li piego tutti, poi li stiro; vederli prendere e buttare tutti arruffati sulla sedia mi fa andare il sangue al cervello, come fa lei, ma questa volta ho lasciato che facesse). Vedendo poi che erano tanti e che Gabri continuava a piangere, si è offerta di stirarli lei. 

Nel frattempo il bimbo ha smesso di piangere, lo ha preso mio suocero (che quando è presente lui mi toglie continuamente il bimbo se ce l'ho in braccio io... qualche volta lo mando a quel paese... cazzo), e visto che c'era pure Lu che aveva subito un piccolo intervento e non poteva tenere il bimbo da solo, ma supervisionava la situazione, sono andata a fare la spesa.
Prima di uscire di casa ho acceso il ferro da stiro a mia suocera, le ho diviso le cose sintetiche o delicate dicendole di stirarle per prime, col ferro al minimo (messo da me) e mettere uno straccio sopra per sicurezza ("ma tanto se è al minimo" lei ... "vabbè, io per sicurezza lo metto sempre, meglio aver paura che buscarne" io), poi poteva alzarlo e stirare il resto.
Torno dopo mezz'ora. Aveva già stirato tutto. Azz, allora io sono davvero una chiavica, gli stessi panni li avrei stirati in quasi due ore.
Poi li prendo in mano. 
AAHHHHHHAHHAHAHHAHHAHAHHHHHHHHHHHHHHH
Fortuna che se ne era già andata, altrimenti questa volta ci avrei litigato davvero.
Usando una frase della mia povera nonna Firmina... sembravano stati "tra le cosce al cane", ovvero erano forse più grinzosi di quando li ho tolti di lavatrice, poi piegati di merda con le grinze nelle piegature; infine, ORRORE, ho scoperto per caso che aveva bruciato con la punta del ferro da stiro i pantaloni della tuta dell'Adidas... ed ovviamente non mi ha detto niente.
MA CAZZO le mie raccomandazioni a chi CAZZO le ho fatte?
Con la rabbia crescente mi sono rimessa a stirare tutto, e c'ho messo due ore, ma le grinze originarie e quelle nuove non c'erano più; ho fatto una sfuriata a Lu perché m'ha rovinato la tuta e manco me lo ha detto, infine mi sono incazzata con lui perché mi ha risposto "la prossima volta che ti chiede se vuoi che ti stiri i panni, le dici di no"... eh, si, tanto è mia mamma che posso dirle di no.

Ora basta, perché più ci penso più mi monta di nuovo la rabbia...

6 commenti:

  1. ehehhehe sei proprio arrabbiata eh??? Anch'io alle cose a cui tengo preferisco pensare da me altrimenti mi sembra sempre che non sia fatto bene, a me piace tanto stirare ma mi è capitato, pur con il ferro al minimo ed addirittura l'apposito attrezzo antilucido da mettere sotto al ferro che venisse fuori la riga lucida sui pantaloni del Felino, mi sono sentita una cacca e così spesso non li stiro e preferisco una piegolina ad una sfuriata. Magari tua suocera non ti ha detto niente per paura che ti arrabbiassi....forse i tuoi suoceri hanno premura di aiutarti e sconfinano nell'invadenza ma ha ragione Lu a dirti che se ci tieni a farlo tu di persona un lavoro puoi dire a tua suocera di lasciar stare. Non serve mica che ti arrabbi, se glielo dici con dolcezza ed un sorriso sono sicura che non si arrabbierà....a volte basta davvero poco

    RispondiElimina
  2. O la prossima volta i panni delicati li metti da parte dicendo che li stiri tu :P

    RispondiElimina
  3. ehhhhhhhhhhh ehhh con questo post mi sembra di legger me stessa sai!
    molti parenti e amici dei genitori del mio compagno avevano il vizio di togliermi il nano dalle braccia. ehhhhhhhm ascolta, non hai capito un cazzo! è mio figlio!
    la prossima volta dividi la roba.. e falle stirare SOLO le cose che sai non si rovinano! non sapevo di questa cosa.. grazie del consiglio!!!!!!!!!!!!!! te lo rubo! :-)
    anchio quando ritiro la roba la piego e poi la stiro :-)
    pensa che io stiro ancora tutto a mio figlio, pure il body, la roba per casa... eh eh

    RispondiElimina
  4. Siccome è parecchio permalosa, credo che se le vietassi di stirare qualcosa se la prenderebbe a male...credo che invece quando verranno a casa mia, non troverà più panni da stirare in giro!

    @piccola mamma: viziaccio, vero? soprattutto quando il bimbo piange e ti dicono "lo tengo io?"
    ...credo che non esistano persone migliori per farlo stare tranquillo se non il suo babbo e la sua mamma, macché nonni e nonnetti!

    RispondiElimina
  5. Certo voi che vi lamentate in continuazione di suoceri e suocere... ma provate per un attimo a mettervi nei panni di chi non ce li ha e deve fare TUTTO MA DICO TUTTO DA SOLA???? perchè magari manco i genitori c'ha più???
    Nessuno è perfetto, ma sicuramente siete proprio degli ingrati nei confronti della vita che invece vi dà tanto...
    Io in una situazione banale come quella che hai descritto non sarei neanche potuta uscire a portare la spazzatura, perchè purtoppo o ci sono io con i pupi o mio marito, ma vita non ci ha concesso altri aiuti (se non pagando chiaro, ma è un altro discorso), per cui senza polemica ma per la vostra felicità vi invito a ripensare alle situazione e a relativizzare...
    E in quei casi, secondo me 1 su 1000, in cui eventuali suoceri siano veramente psicolabili pericolosi come li descrivete, abbiate il coraggio di tagliarli fuori e basta.
    Per favore.
    Per i vostri figli.
    Altrimenti impareranno che tutto è dovuto e che i pantaloni di una tuta valgono di più che un po' di serenità mentale...

    RispondiElimina
  6. Mia cara Anonima, se non avessi avuto genitori o suoceri mi sarei organizzata nei giorni precedenti all'intervento, per non avere bisogno di uscire di casa; poi sai, farsi aiutare dal marito per me è difficile visti gli orari di lavoro che ha. Forse il tuo è un dipendente, con orari prestabiliti oppure con turni fissi e quindi sai che a quell'ora è a casa o che quella giornata ci sarà di mattina o di pomeriggio. Il mio purtroppo (o per fortuna, chissà) è lavoratore autonomo, sta fuori casa 12 ore al giorno e quando torna è stanco morto, e se posso evito di caricarlo di lavori di casa o del pupetto. Sai, non si può avere tutto. Inoltre cerco di fare TUTTO MA DICO TUTTO DA SOLA, se poi mi si offre l'aiuto lo prendo, ma non lo cerco...
    Ah, inoltre sappi che mai e poi mai parlerò male a mio figlio dei parenti (da qualsiasi parte essi stiano), simpatici od antipatici, opportuno o meno, sarà lui a farsi le sue idee sulle persone che lo circondano.
    E non riceverà mai valori in cui una tuta vale più di un po' di serenità mentale, perché questa non è quel tipo di famiglia... ma visto che non voglio far gravare questi malumori sulla serenità familiare, li condivido con i miei amici bloggers... se non condividi le mie opinioni, i miei pensieri, puoi semplicemente non leggere questo blog!

    RispondiElimina