20 novembre 2012

OLI VEGETALI... quanti dubbi!

Nel periodo della gravidanza, poiché avevo il diabete gestazionale ed ero a dieta stretta, ogni volta che volevo mangiare qualcosa al di fuori dalla dieta che mi aveva fornito il centro diabetologico dovevo consultare la dottoressa che mi aveva in cura.
Una volta le portai l'etichetta di una confezione di biscotti, senza zuccheri, per sapere se potevo ogni tanto mangiarli al posto delle tristissime fette biscottate o dei due etti e mezzo di yogurt per colazione.
Letta la lista degli ingredienti mi disse che si, se volevo una volta ogni tanto con quei biscotti avrei potuto fare colazione, ma solo raramente perché contenevano olio di palma, del quale era tutt'altro che d'accordo a farmi mangiare.
Tempo fa mi tornò in mente quella sua dichiarazione quando vidi casualmente gli ingredienti dei biscotti a marchio Coop, dove l'olio di palma è contenuto, mi domandai perché fa male, ma ero al supermercato e quando arrivai a casa avevo ben altro che documentarmi a proposito, poi la cosa mi passò di mente (ah, nel dubbio non ho più preso quei biscotti!).
Stamani mentre addormentavo il mio patatone mi è caduto l'occhio sulla confezione delle fette biscottate Coop, che contengono anch'esse questo olio vegetale, così appena messo l'angioletto dormiente a letto ho acceso il pc per documentarmi una volta per tutte.

...beh, una volta per tutte si fa per dire.

Ho trovato vari siti con opinioni diverse, c'è chi sostiene che fa malissimo, chi che se consumato in modica quantità non è affatto dannoso
, l'unica cosa che mi viene da domandarmi è: ma dobbiamo ogni volta ricordare di controllare che non inseriscano veleni ovunque? Ma io vado a fare la spesa oppure a caccia come i NAS di cose che non vanno?!??!

Comunque sia, questo è ciò che ho trovato:
innanzi tutto l'Olio di Palma viene estratto dalla polpa dei frutti delle palme da olio, originarie dell'Africa ma coltivate in Malesia, Indonesia e nell'America Tropicale.
E' un olio saturo, pertanto consumato in grandi quantità è dannoso alla salute, soprattutto per quanto riguarda il colesterolo. L'OMS ne raccomanda un consumo giornaliero non superiore al 7% del totale delle calorie in una dieta di 2000 kcal, in soldoni circa 16 grammi.
Questo prodotto viene usato principalmente in alimenti per la colazione, come biscotti, merendini, fette biscottate ecc. Viene indicato negli ingredienti come "Olio di palma" ma può anche essere compreso in una dicitura generica come "Oli vegetali".
In questo sito si fa il conto dell'assunzione di olio di palma consumando in tutto il giorno solamente un prodotto che lo contiene, dimostrando così che non fa tanto male: 40gr di fette biscottate (che sono tre fette circa) ne contengono solo 3 grammi.
Secondo me il problema è che è contenuto in tanti alimenti, anche biologici, come viene riferito ed elencato in questo sito, come crachers e grissini, margarina e creme spalmabili, torte salate, pizze o focacce surgelate, oltre a creme e farciture per dolci, glasse, oppure detergenti, creme e saponi destinati alla cura della persona. Insomma si può dire che è un po' ovunque.
Il mio pensiero è che allora il conto non è così facile da fare per sapere quanti grassi saturi vengono ingeriti o assorbiti dal nostro organismo...ma poi, questi grassi saturi, cosa sono esattamente? Ecco qui un sito dove è spiegato benissimo cosa sono e cosa fanno, così la mia ignoranza a tal proposito è stata colmata, ed ora so che è meglio fare attenzione ancora una volta di più a tutto quello che ci fanno mangiare (meglio sarebbe farsi tutto da sé, ma se ricordate i miei biscottini....!)






Nessun commento:

Posta un commento