Il Natale è appena passato, altre feste ci aspettano, dall'ultimo dell'anno alla befana.
Avrei voluto raccontare di questo Natale di Gabri, che ha festeggiato con tanti regali, che alcuni li ha amati subito, di altri è rimasto indifferente, alcuni lo hanno stranito. Avrei voluto raccontare del pranzo dai miei col piccoletto che ogni tanto andava a trovare la "nonna nonna" in camera, che stava nel suo letto senza ricordare che era Natale, nonostante gli fosse stato detto più volte in vari momenti della giornata.
Avrei voluto parlare dei regali tra noi grandi, con i più grandi, eccetera eccetera.
Ma mi trovo a inaugurare la serie dei 300 post con la preoccupazione per la salute
di Lu, che dal 9 dicembre scorso ha la febbre, che oscilla da 37 a 39 come fosse un'altalena, che neanche dopo due cicli di antibiotici, uno ad ampio spettro e leggero, l'altro più forte, ha dato cenno di diminuire. Che dopo aver avuto nausea per un po' di giorni (magari è incinto?!) adesso è disappetente, che già in condizioni normali beve poco ed ora che ha sudarelle notturne beve ancora meno perché "tutto quello sciacquettio nella pancia mi fa venire la nausea".
Che oggi, dopo aver fatto analisi del sangue che non sono poi così stravolgenti come uno si aspetterebbe dopo tutta questa febbre, e che al contrario di quello che già sapevo ma che vari siti hanno confermato:
Gli studiosi ritengono che la febbre si manifesti quando l’organismo aumenta il numero di globuli bianchi, detti leucociti, necessari a combattere un’infezione causata da batteri o virus. Per l’aumento dell’attività dei globuli bianchi, le cellule dell’organismo vengono a loro volta stimolate a produrre sostanze chiamate pirogeni endogeni, letteralmente ‘sostanze generatrici di fuoco’. Queste ultime agiscono sul centro di controllo della temperatura corporea, l’ipotalamo, che è situato nel cervello e lo spingono ad accrescere la temperatura nel tentativo di distruggere i microrganismi nocivi.
Ok, allora perché i suoi globuli bianchi non sono così tanto alterati come dovrebbe essere? Anzi... quasi non ci sono alterazioni.
E dopo aver fatto radiografie che non mettono in evidenza niente, ecografie che fanno vedere solo un fegato ed una milza un po' ingrossati, ci siamo trovati a partire per l'ospedale perché potesse parlare con la dottoressa di Malattie Infettive.
L'avrebbe ricoverato immediatamente, se solo non ci fosse una visita ortopedica prenotata due mesi fa presso un ospedale specializzato per i problemi che Lu ha alle ginocchia, e che rimandarla vorrebbe dire andare tra altri due, tre o chissà quanti mesi.
La visita ortopedica lui la ha lunedì mattina, lunedì pomeriggio la dottoressa che abbiamo incontrato oggi è di turno e lo aspetta per fare il ricovero ed iniziare subito con i primi prelievi ed accertamenti, così si troverà a fare analisi su analisi, tac e risonanze, visite e chi più ne ha più ne metta per capire cosa potrebbe essere.
Questo pomeriggio ha parlato di tutto e di niente dall'epatite E alla salmonellosi, dalla brucellosi alla ricerca di linfonodi... e ammetto che questa ultima opzione mi ha riportato il terrore, l'angoscia, lo stato d'animo faticoso e pesante di dodici anni fa, quando al mio ex fu diagnosticato il Linfoma di Hodgkin.
Non sono credente, non sono praticante, ma credo, so che mi troverò a chiedere che questa possibilità non si avveri.
Angoscia
Voglia di piangere
Ma devo essere forte, devo guardare al futuro della mia famiglia sapendo che non è niente di grave e che presto questa febbre noiosissima se ne andrà e non rimarranno strascichi di alcun tipo.
So che il 2013 porterà delle risposte e che queste daranno sollievo a tutti.
Buon anno amici della blogsfera.
Spero che non sia nulla di grave...in bocca al lupo!
RispondiEliminaPer quello che è possibile cerca di stare tranquilla. In questi casi se ci si allarma non si rimane lucidi e l'ansia non porta a nulla. Affidatevi a un medico in gamba e se non ti fidi cerca il parere di altri. Vi auguro che tutto si risolva presto e per il meglio, lasciando solo un brutto ricordo che andrà via con il 2012.
RispondiEliminaIn bocca al lupo!