Ma forse no.
Ieri pomeriggio sono rimasta malissimo per un atteggiamento infantile, ma offensivo, di mia suocera. Purtroppo non ho potuto controbattere sul momento, e questa cosa a me che non so tenere dentro le cose mi sta logorando.
Racconto il tutto.
Mia suocera mi ha sempre detto che le cose devo dirgliele.
Da quando la conosco, piano piano sto prendendoci confidenza e sto imparando a conoscerla. Come già altre volte ho detto, è permalosa pertanto dirle certe cose è difficile, ma col sorriso sul viso, con i piedi di piombo e tanti giri di parole, paragoni eccetera, cerco sempre di farle arrivare messaggi che se detti in modo diretto (come faccio con altri) magari la farebbero impermalosire oltremodo.
Ieri, su mia insistenza perché il babbo di Nano non vedeva da forse due settimane il bimbo, siamo andati a pranzo da loro.
Non insisterò più, m'importa una bella (biiiiip) se non lo vedono. Cavoli loro, hanno il mio numero di telefono e se vogliono chiamano.
Dicevo, eravamo a pranzo da loro.
Lei, gentilissima, mi ha chiesto se il bimbo avrebbe mangiato subito o più tardi, perché aveva fatto i tagliolini all'uovo e quelli se non mangiati subito scuociono.
Io le ho risposto che Gabri purtroppo non ha ancora dei ritmi da persona normale, non si sa mai quando gli viene fame.
Lei (e questo già mi ha dato un po' di fastidio)
mi ha chiesto quando aveva preso il latte la mattina (e beh? che cazzo c'entra?)
"alle cinque" ho risposto io
"e poi non ha più mangiato?"
"si, ha fatto merenda," ho ribattuto " ma mi hai chiesto quando ha preso il latte" (tiè)
"e quando ha fatto merenda?"
"alle dieci" (ma se ti ho detto che lui non ha orari; magari se io che sono la mamma e lo metto a tavola -si fa per dire- tutti i giorni non so regolarmi, te che non lo vedi mai vuoi regolarti meglio di me? lasciamo perdere, vai)
Mancava poco all'una, quindi lei ha deciso che lui aveva ancora abbastanza tempo per poter iniziare a mangiare noi tutti insieme prima di volere la sua minestrina.
Siccome Gabri vuole bene alla sua mamma, e vuole sempre darle ragione, quando i tagliolini erano cotti ha iniziato ad essere uggioso come quando ha fame (ri-tiè), mentre scaldavo il brodo di verdure per lui ho dovuto dargli una crosta di pane per tenerlo buono perché aveva iniziato ad essere ingestibile (come dico sempre io: quando Gabri ha fame, matteggia finché non mangia!).
Comunque questo è solo un dettaglio che rimarco adesso, che sto scrivendo e mi sono trovata a ripensare alla giornata di ieri a casa loro.
Alla fine del pranzo, nonostante Nano avesse detto a sua mamma di non fare il dolce perché dopo saremmo andati al mare e avremmo probabilmente preso il gelato in spiaggia, ha portato in tavola una ventina di bignè mignon metà al cioccolato e metà alla crema e sei cannoli siciliani (ci tengo a farvi presente che eravamo in quattro a pranzo).
Volendo limitarmi nelle schifezze culinarie e non volendo offendere la cuoca, ho dovuto fare una scelta tra quelle prelibatezze e la mia attenzione è andata sui cannoli (giganti, che valevano forse quattro o cinque bignè... dieta? bah...), memore dell'ultima volta che li aveva fatti: erano buonissimi!
Già al primo morso ho notato qualcosa di asprognolo, ma prima di esserne sicura ho voluto assaggiare meglio.
Al secondo l'asprognolo è aumentato.
Ma forse mi sbaglio.
Al terzo assaggio ero sicura che l'impasto del ripieno era aspro.
Pensando che potessero essere i canditi (magari questa volta sono di qualità diversa) le ho chiesto che canditi erano, mentre ne mangiavo uno da solo evitando l'impasto di ricotta, ma la sua risposta e le mie papille gustative mi hanno dato conferma che non erano quelli a dare quel sapore insolito.
Allora ho cercato di indagare oltre, chiedendole se c'era qualcosa di diverso dall'ultima volta in questo impasto (e nel frattempo mi sforzavo per finire quel cannolo immenso, che mi stava facendo piano piano schifo a causa di quel sapore amaro). Lei all'inizio ha detto di no, poi parlando ha ricordato di averci messo dentro le fialette aromatizzanti che la volta scorsa non c'erano. Forse sono quelle.
E mi ha guardata con aria interrogativa, a quel punto non ho potuto più fare la vaga e le ho detto che avevo notato che c'era qualcosa di diverso perché questa volta erano un pochino più amarognoli, mentre l'altra volta non lo erano.
Discorso finito lì.
A metà pomeriggio, quando Gabri per fortuna si era già svegliato dal sonnellino, sono arrivati dei loro parenti per parlare di un problema familiare che non mi riguardava e tanto meno interessava.
Ad un certo momento, mentre noi eravamo andati in sala a dare la merenda al bimbo, sento lei che offre agli ospiti i dolci avanzati del pranzo, commentando a voce bassa (quasi un bisbiglio per lei che ha la voce grossa, non per noi che ci sentiamo bene) "sai, l'ho riempiti io ma oggi a pranzo mi ha detto che sono amari", poi aggiunge con tono acido "Sai, io pasticcera non sono"
Alzo gli occhi su Nano, che mi guarda e mi dice "lasciala stare, tanto non capisce niente"
Dopo un po' siamo andati via, così le abbiamo lasciato libero spazio a sparlare di me che durante il pranzo le avevo anche fatto un bell'avanzo di carne dicendole, alla richiesta se non mi era piaciuta, che per i miei gusti era troppo grassa.
Ecco, adesso che almeno l'ho scritto e non me lo tengo più dentro, un pochino più leggera mi sento... ma ho paura che la prossima volta che saremo a pranzo da loro dovrò mordermi la lingua per non dare risposte che abbiano chiaro riferimento a questo fatto.
Francy a volte si fa bene a fare bel viso avanti e fingere sempre ke tutto vada bene...so ke e' difficile ma certe persone devono essere trattate cosi'...io sono come te e in certe situazioni devo tenere per forza tutto dentro ...poi all'improvviso scoppio e dopo un bel pianto poi mi sento meglio...dai ridici su...essere nuora e' difficile...
RispondiEliminacara lina, essere nuora è difficile per chi ha suocere poco intelligenti!
EliminaMa stavo pensando, visto che domenica saremo di nuovo a pranzo da loro, di presentarmi con i dolci, e se dice che l'ha fatti pure lei, ricordarle che visto che non è pasticcera ho pensato di comprarne un po'... ma forse è troppo stupida per capire cosa vorrei dirle davvero e finirebbe per mettere il muso e basta...
non mi sembra tu abbia detto nulla di male.. tua suocera può darsi la mano con la mia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminabeh, organizziamo un bel viaggio di famiglia, magari in zone remote tipo l'aspromonte, poi ce le lasciamo! ^_^
EliminaDa, ti faccio conoscere anche la mia di suocera, andrebbero d'accordissimo!!!!!
RispondiEliminaalè...allora possiamo organizzare una bella gita di gruppo!!!!!
EliminaAvrei anche un bel posticino dove mandarle!.... IhIhIh!!!!!!!
Eliminama te hai una suocera d'oro!! ma scherzi?? vuoi la mia un giorno?? la strozzeresti!!!
RispondiEliminale ultime frasi che mi ha detto:
"mia nipote (incinta) mangia tutto senza limitazioni (inclusi salami e formaggi non pastorizzati .. e non è immune alla toxo) tanto lei è giovane e sana" (mica come me!!)
"questi pantaloni mi stanno larghi ... magari stanno a te" (e lei è almeno 15 kg più ciccia di me!!)
poi insegna a mia figlia a dire le bugie ... mi fa le cose di nascosto ....e mille altre cose insopportabili
su coraggio .. c'è di peggio :) (e magari diventeremo 'suocere' anche noi)
Simpatica.....
Eliminache dire...
RispondiEliminamal comune mezzo gaudio!